I sistemi per l’acquisizione in formato digitale di informazioni tridimensionali di oggetti e superfici sono numerosi ed hanno assunto negli ultimi anni un’importanza sempre più rilevante. Le applicazioni sono le più svariate: controllo dimensionale e di qualità, reverse engineering, automazione, prototipazione rapida, ricostruzione tridimensionale e virtualizzazione. I campi sono i più diffusi: industria, architettura, settore legale, tutela di beni artistici, medicina.
Tra le varie tecniche, quelle che implicano l’utilizzo di sensori ottici, tipicamente non invasivi (privi di contatto diretto), sono quelle che hanno ricevuto il maggior consenso ed interesse: il tempo di acquisizione, rispetto alle soluzioni con sonde “a contatto”, è notevolmente minore. Inoltre vengono evitati l’usura e l’eventuale danneggiamento dello strumento e della superficie in analisi.